
La prima scadenza da tenere a mente è martedì 20 agosto.
Tutti gli adempimenti fiscali e il versamento delle imposte, che scadono prima di tale data, possono essere effettuati entro il 20 agosto, senza alcuna maggiorazione
Entro tale data occorre:
–registrare le fatture immediate relative alle cessioni e alle prestazioni effettuate a luglio;
– emettere e registrare le fatture differite relative alle cessioni e alle prestazioni effettuate a luglio e risultanti, rispettivamente, dal documento di trasporto o da altro documento idoneo;
– annotare riepilogativamente i corrispettivi di luglio da parte dei commercianti al minuto e assimilati;
– annotare le fatture di importo inferiore a € 300, emesse a luglio, in un unico documento riepilogativo;
– registrare le operazioni intra UE: nel registro IVA vendite/corrispettivi, le fatture relative ad acquisti intra UE ricevute a luglio; nel registro IVA vendite, le fatture relative a cessioni intra UE effettuate a luglio;
– effettuare il versamento unificato di: IVA liquidata a luglio per i soggetti mensili e a giugno per i soggetti mensili che conservano i registri IVA presso terzi o si avvalgono, per l’elaborazione dei dati, di centri elettrocontabili gestiti da terzi e hanno optato per la liquidazione dell’imposta in base alle risultanze contabili del 2° mese precedente; IVA liquidata nel2° trimestre per i soggetti trimestrali naturali ; ritenute alla fonte operate a luglio sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, di lavoro autonomo e di capitale, sui redditi da locazione breve e su provvigioni; contributi relativi alle retribuzioni di luglio.
La seconda scadenza è lunedì 26 agosto, quando
I soggetti che effettuano scambi intra UE di beni e/o ricevono o effettuano prestazioni di servizi generiche da o nei confronti di soggetti passivi di altri Paesi UE, devono trasmettere gli elenchi Intrastat riepilogativi relativi a luglio se hanno realizzato, in almeno uno dei quattro trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare di cessioni superiore a € 50.000 o di acquisti superiore a € 200.000 (beni) o a € 100.000 (servizi) oppure se hanno optato per l’invio mensile degli elenchi. Ordinariamente, la scadenza è prevista per il giorno 25 di ogni mese. Quest’anno il 25 cade di domenica.
La terza scadenza è venerdì 30 agosto, quando:
– occorre effettuare la registrazione e il pagamento dell’imposta di registro per i contratti di locazione stipulati il 1° agosto e per quelli con durata pluriennale le cui annualità successive alla prima decorrono dal 1° agosto (per chi ha optato per la cedolare secca l’obbligo riguarda solo la registrazione);
– i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare che hanno approvato il bilancio a giugno o che non hanno approvato il bilancio entro 180 giorni dalla chiusura del periodo d’imposta, non soggetti agli ISA, versano IRES, imposta sostitutiva, IRAP e IVA, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
La quarta scadenza è sabato 31 agosto, quando
i soggetti che hanno effettuato operazioni a luglio mediante sedi secondarie o altre sedi che non vi provvedono direttamente, devono fatturare, registrare e annotare i corrispettivi e registrare gli acquisti.
Se ti è stato utile continua a seguirci!!